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Disinfestazione Processionaria Gorizia

le processionarie si caratterizzano per il loro modo di muoversi in fila tipo in processione
per le processionarie disinfestazione Gorizia: sicura ed efficace

Hai un problema con le processionarie e non sai come risolverlo? Se vivi a Gorizia e hai bisogno di un intervento di disinfestazione processionaria gorizia non esitare a chiederci aiuto! I nostri sopralluoghi e preventivi sono sempre gratuiti e senza impegno.

Una volta effettuata la richiesta, un tecnico di zona ti ricontatterà nel minor tempo possibile e valuterà il grado dell’infestazione, elencando i metodi e le soluzioni possibili per eliminare le processionarie definitivamente dal tuo giardino.

La processionaria è una specie di bruco, molto pericoloso per l’uomo, per i cani e per i gatti. L’insetto diffuso soprattutto al Nord, predilige il luoghi caldi ma non umidi, per questo è facile trovarla nelle pinete e nei boschi di quercia, soprattutto durante la primavera. Per conoscere i migliori metodi di disinfestazione processionarie è opportuno saperle riconoscere ed essere al corrente delle loro abitudini; vediamole insieme.

Cos’è la processionaria?

disinfestazione processionaria gorizia
Richiedi un intervento di disinfestazione processionaria gorizia!

La processionaria (Thaumetopoea pityocampa) è un insetto che appartiene alla famiglia delle falene (Lepidotteri) e all’ordine dei lepidotteri. È comunemente conosciuta per il suo comportamento di formare lunghe file o processioni mentre si sposta attraverso gli alberi. E’ diffusa in molte parti dell’Europa, compresa l’Italia, ed è più comune nelle zone boschive di conifere, come i pini, ne esistono più di 40 specie, la più diffusa è la Thaumetopoea pityocampa, nota anche come processionaria del pino. Le larve della processionaria sono le forme più conosciute dell’insetto. Nasce da piccole uova deposte in massa, che con i primi caldi si schiudono e iniziano la loro attività, mangiando gli aghi di pino e danneggiando l’albero. Un nutrimento che agevola lo sviluppo della larva e lo aiuta ad attraversare le 5 fasi larvali. Alla seconda la larva assume la forma del bruco, ricoprendosi di peli urticanti. Ala fine della primavera si sotterra e si trasforma in bozzolo, per diventare falena alla fine di agosto, uscire dal terreno e depositare nuove uova. Queste larve sono di colore scuro con peli urticanti e possono raggiungere una lunghezza di circa 3-4 centimetri. Le larve della processionaria durante l’inverno, si raggruppano in nidi a forma di sacco situati sulle ramificazioni degli alberi. Quando le larve emergono dai nidi all’inizio della primavera, formano lunghe file e si spostano in processione verso il terreno, dove si seppelliscono per completare la loro trasformazione in falene adulte. La processionaria può rappresentare un problema per la salute umana e degli animali domestici. I suoi peli urticanti contengono una tossina che può causare irritazione cutanea, reazioni allergiche e problemi respiratori. Inoltre, se ingerita, la processionaria può causare danni alle mucose e agli organi interni. Per prevenire il contatto con la processionaria, è consigliabile evitare di toccare le larve o i loro nidi e prestare attenzione durante le passeggiate in aree boschive in cui sono presenti alberi ospiti. In caso di contatto o reazioni avverse, è importante consultare un medico o un veterinario.

Come riconoscere i bruchi della processionaria?

I bruchi della processionaria sono distintivi e possono essere riconosciuti grazie alle seguenti caratteristiche:

  • Aspetto: I bruchi della processionaria sono di colore scuro, generalmente nero o marrone, con una forma cilindrica allungata. Possono raggiungere una lunghezza di circa 3-4 centimetri. Sono coperti da peli urticanti che si innalzano quando il bruco si sente minacciato.
  • Processioni: Durante l’inverno, i bruchi della processionaria formano nidi a forma di sacco sugli alberi ospiti. Questi nidi sono fatti di seta e sono di solito situati sulle ramificazioni degli alberi. All’inizio della primavera, le larve emergono dai nidi e formano lunghe file o processioni, da cui deriva il nome “processionaria”.
  • Comportamento: I bruchi della processionaria si muovono in processione, uno dietro l’altro, seguendo una sorta di “leader”. Questo comportamento di spostarsi in fila è un modo per proteggersi dai predatori e per cercare nuovi luoghi di alimentazione.
  • Pelliccia urticante: I bruchi della processionaria sono ricoperti da peli urticanti che contengono una sostanza irritante. Questi peli possono causare reazioni allergiche, irritazione cutanea e problemi respiratori nelle persone e negli animali che entrano in contatto con essi.

È importante notare che i bruchi della processionaria possono essere pericolosi, quindi è consigliabile mantenere una distanza di sicurezza e non toccarli. Se si sospetta la presenza di bruchi della processionaria o dei loro nidi in un’area, è meglio segnalare la situazione alle autorità competenti, come il personale del parco o dell’amministrazione locale, affinché possano prendere le misure necessarie per la rimozione o il trattamento dei nidi.

Perché la processionaria è pericolosa?

processionaria danni al cane
Effetti della processionaria sul cane.

Le processionarie sono considerate pericolose per la salute umana e animale principalmente a causa dei loro peli urticanti che se entrano in contatto con l’epidermide e le mucose provocano reazioni allergiche, a causa del rilascino di istamina. Quest’ultima è una sostanza irritante non letale per l’uomo, ma che può creare notevoli fastidi soprattutto nei bambini, come la formazione di eritemi, che possono essere curati con creme consigliate da un medico. Ecco alcune ragioni per cui le processionarie possono rappresentare un rischio:

  • Reazioni allergiche: I peli delle larve della processionaria contengono una tossina chiamata thaumetopoeina, che può causare reazioni allergiche nelle persone sensibili. Il contatto diretto con i peli urticanti può provocare eruzioni cutanee, prurito, gonfiore e irritazione della pelle. In alcuni casi, le reazioni allergiche possono essere gravi e richiedere un trattamento medico.
  • Problemi respiratori: L’esposizione ai peli urticanti della processionaria può anche causare problemi respiratori, specialmente se i peli vengono inalati. Possono provocare irritazione delle vie respiratorie, tosse, difficoltà respiratorie, asma e reazioni allergiche sistemiche che coinvolgono il sistema respiratorio.
  • Effetti sugli animali domestici: Gli animali domestici, come cani e gatti, sono particolarmente vulnerabili ai peli urticanti della processionaria. Se ingeriti o se i peli entrano in contatto con la bocca, gli occhi o il naso degli animali, possono causare sintomi come gonfiore, irritazione, vomito, diarrea e difficoltà respiratorie. In alcuni casi gravi, l’ingestione di processionarie può essere fatale per gli animali domestici.
  • Contatto indiretto: Anche il contatto indiretto con i peli urticanti può essere pericoloso. I peli si staccano facilmente dai bruchi e dai loro nidi e possono rimanere sul terreno, sull’erba o su oggetti come giocattoli o mobili all’aperto. Se le persone o gli animali toccano accidentalmente i peli rimasti in queste superfici, possono ancora causare irritazioni e reazioni allergiche.

È quindi importante evitare il contatto diretto con i bruchi della processionaria e con i loro nidi e prendere le precauzioni necessarie quando ci si trova in zone in cui sono presenti. 


Dove vive la processionaria?

nido di processionarie
Foto di un nido di processionarie.

Le processionarie (Thaumetopoea pityocampa) sono presenti in diverse parti dell’Europa, principalmente nelle regioni mediterranee. Vivono in habitat boschivi, preferibilmente nelle zone di conifere come pini, abeti, cedri e altri alberi simili. Le processionarie sono in grado di adattarsi a vari tipi di terreno, purché siano presenti le condizioni adatte per le loro larve e per l’alimentazione. Le processionarie sono più comuni in regioni come il bacino del Mediterraneo, compresi paesi come Spagna, Francia, Italia, Grecia e Portogallo. Tuttavia, possono essere presenti anche in altre parti d’Europa, come l’Europa centrale e l’Europa orientale, dove si trovano le foreste di conifere adatte alla loro sopravvivenza. Le loro aree di distribuzione possono variare e dipendono dalla presenza degli alberi ospiti e dalle condizioni climatiche favorevoli alla loro riproduzione e sopravvivenza.

Disinfestazione processionaria: affidati ai professionisti!

La nostra ditta è specializzata nel settore delle disinfestazioni da processionarie e propone servizi rapidi ed efficaci per sradicare completamente la presenza di animali e insetti indesiderati in abitazioni private, condomini, uffici e aziende, con tecniche innovative e prodotti sicuri per l’uomo e l’ambiente. Avvalendosi delle sua lunga esperienza, di attrezzature moderne e di personale tecnico qualificato e costantemente aggiornato, che esegue l’eliminazione di tutti i tipi di insetti, dalla disinfestazione scarafaggi, alla disinfestazione formiche, agli scorpioni e alla processionaria.

Per quanto riguarda quest’ultima, per risolvere il problema ricorre all’uso di insetticidi biologici, particolarmente efficaci contro i lepidotteri della processionaria o alle trappole di ferormoni. In base alla stagione e allo stadio dei bruchi, ricorre anche alla rimozione meccanica dei nidi o al sistema endoterapico, che prevede l’inserimento dell’insetticida all’interno dell’albero, al fine di far morire i bruchi una volta che lo avranno mangiato.

Al fine di preservare la salubrità dell’aria e la salute degli occupanti, l’impresa dopo aver bonificato e ripulito le aree infestate, provvede anche a monitorarla per evitare l’arrivo di nuovi insetti e altri animali infestanti. Compilando il form presente sul sito, indicando la presenza di processionaria e allegando delle foto, si può richiedere un preventivo gratuito e il sopralluogo di esperti, che si occuperanno di analizzare bene il problema e indicare la soluzione più efficacia per risolverlo e la disinfestazione dalle processionarie migliore.

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