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Come Riconoscere una Vipera?

Quando arrivano i primi caldi è facile che il giardino di casa nostra torni a popolarsi di presenze più o meno gradite. Un animale molto temuto, anche se a torto, è la vipera, che però molto spesso viene confuso con la biscia o altre specie di serpenti; dunque, come riconoscere una vipera da una biscia?

Riconoscere una Vipera: Come è fatta?

Tutte le vipere sono velenose, ma bisogna comunque subito chiarire che la loro pericolosità è del tutto relativa. Infatti il veleno che inoculano è pressoché innocuo per un soggetto adulto, di certo non mortale; può causare problemi solo a persone anziane, con speciali patologie, o ai bambini con meno di 6 anni. Tuttavia, il morso di vipera incute sempre terrore pur provocando lo stesso dolore del morso di ragno.

Oltre alla Vipera aspis, detta vipera comune, in Italia esistono altre quattro specie riconosciute di vipera, l’ultima scoperta solo di recente. Mentre la Vipera aspis è diffusa su tutto il territorio nazionale, eccezion fatta che per la Sardegna che è un’isola completamente priva di serpenti velenosi, la vipera dell’Orsini (Vipera ursinii) si trova solo sull’Appennino umbro marchigiano.

C’è poi la vipera del corno (Vipera ammodytes) che si trova diffusa nella fascia alpina e prealpina, e il marasso (Vipera berus) che si trova nell’Italia settentrionale. L’ultima specie scoperta di recente di vipera italiana è la vipera dei Walser, che vive solo nei dintorni di Biella ed è stata individuata nel 2016.

Come fare ad individuare se nel nostro giardino è entrata una vipera?

Le caratteristiche generali che appartengono a tutte e cinque le specie elencate sono le seguenti. Le vipere hanno la testa triangolare e non ovoidale come la maggior parte degli altri serpenti. I loro occhi hanno pupilla verticale, come i gatti, e non tonda. Non sono mai molto lunghe, raramente superano il metro. Il colore del manto è sempre bruno rossastro, non presentano mai colori troppo vivaci.

La loro coda è rastremata, ovvero termina a punta, e ovviamente i canini sono molto aguzzi, ma sarebbe bene non avvicinarsi abbastanza da poterli vedere! Ci sono poi le caratteristiche specifiche che permettono di distinguere una specie dall’altra: la vipera del corno si chiama così perché ha una protuberanza sulla testa; la vipera dell’Orsini è molto corta e di colore marrone; il marasso ha un disegno a zig zag sulla pelle.

Come catturare una vipera?

Per catturare una vipera in giardino bisognerà prima individuarla: le vipere tendono a rifugiarsi in zone ombrose e umide, ad esempio sotto le cataste di legna o dove c’è dell’erba alta. Infatti, un metodo fondamentale per allontanare i serpenti è proprio quello di mantenere il giardino in ordine per non offrire loro validi rifugi; spesso vengono contattate delle ditte di giardinieri esperti per occuparsi della manutenzione giardini ed aree verdi in maniera sicura e professionale. Non sono aggressive e mordono solo se si sentono minacciate. Sono specie protetta, quindi non vanno uccise ma segnalate alla ASL di competenza, o rimosse chiedendo l’ausilio di personale competente e specializzato.

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